Monte Vidon Combatte
Alla sommità di un colle verde-smeraldo, tra i monti e il mare, con i suoi edifici di cotto rosseggiante, si erge il Comune di Monte Vidon Combatte. Inserito in un complesso naturale intatto ed armonioso, offre splendide viste panoramiche (Monti Sibillini, Gran Sasso, Conero e scorci di Mare Adriatico), un clima mite d’inverno e fresco d’estate: costituisce un ottimo rifugio per quanti sono alla ricerca di tranquillità e di bellezze naturali incontaminate.
Il paese attuale, situato sulla riva sinistra del fiume Aso ha un’altitudine di 393 metri sul livello del mare ed è circondato da mura medievali. È sempre stato un osservatorio sulla meravigliosa Valle dell’Aso, una delle più belle e fertili dell’Italia Centrale, coltivata diffusamente a frutteto e incantevole a primavera. Monte Vidon Combatte si trova in una invidiabile posizione geografica, a circa 20 km dalla Riviera delle Palme con le sue spiagge dorate, a circa 30 km dai Monti Sibillini, forse i più leggendari dell’Appennino Centrale e a poca distanza anche due importanti città storiche e d’arte come Fermo e Ascoli Piceno.
Il territorio in cui insiste il Comune era famoso nell’antichità per le sue produzioni ortofrutticole e vitivinicole e anche oggi è dimostrata questa vocazione per la fecondità e generosità della terra. Plinio ad esempio testimonia che i vini del Piceno erano famosi ed eccellenti, soprattutto quelli prodotti nell’Agro Palmense, che corrisponde secondo gli storici proprio ai nostri territori costieri e medio-collinari.
Le colline rappresentano infatti le zone più felici per il prosperare della vite e la produzione di ottime uve. La luminosità del sole ed il suo calore consentono di esprimere alte gradazioni zuccherine e delicati profumi, indispensabili per ottenere buoni vini di cui tutta la regione è ricca. Il lavoro e la fatica degli uomini da millenni ha modellato queste colline, la campagna non a caso, è costellata di case coloniche, molte delle quali oggi disabitate e abbandonate. Il paesaggio è arcadico, i campi coltivati, i colori delle stagioni, le alte querce, le vigne, gli ulivi, i calanchi profondi, argillosi, impervi e verdeggianti, gli alberi da frutto, tutto sembra un grande orto mirabilmente coltivato e accudito.
A ridosso dell’attuale centro abitato di Monte Vidon Combatte c’è un piccolo colle dalla vegetazione molto folta e spontanea, composta di arbusti sempre verdi e pini chiamato Monte della Formica, mentre lungo la Val d'Aso è situata la Macchia Pelagallo, di proprietà dell’omonima famiglia, anche questo un bellissimo parco naturale (caratteristico per la presenza di farnie, una delle specie più rare del territorio marchigiano) con habitat ancora integro e incontaminato che offre la possibilità di effettuare rilassanti e piacevoli escursioni da compiere a piedi o in mountain-bike.
Monte Vidon Combatte è un luogo ideale per rilassarsi e stare a contatto con la natura, per fare delle escursioni, gustare ottimi prodotti gastronomici locali e punto di partenza per conoscere il territorio circostante dalle innumerevoli bellezze. I prodotti tipici sono i fusilli alla montedinovese, la quaglia alla brace e il vino Rosso Piceno.
Da vedere
Chiesa Parrocchiale di San Biagio, dal settecentesco campanile, progettata dall’ Arch. Maggi conserva “La Vergine col Bambino”, olio su tela di Jacopo Agnelli del XV sec. ed un organo di stampo callidiano.
Palazzo Pelagallo, del sec. XV con una caratteristica Porta a doppio fornice.
Chiesetta di San Procolo, con affreschi del XV sec. custodiva un polittico opera di Frà Marino Angeli del 1457, ora al Museo Diocesano di Fermo.
Riferimenti
Sindaco: Massimo Passamonti
Via G. Leopardi, 1 - 63027 Monte Vidon Combatte (FM)
Tel. e fax: +39 0734 656103
www.montevidoncombatte.eu
com.mvcombatte@provincia.ap.it