Tra arte e cultura una giornata in ricordo dei benefattori del comune di Altidona: Gabriele Nepi e Luigi Tosoni

A distanza di circa sei anni dalla morte del professor Gabriele Nepi, sabato 23 Gennaio alle ore 15.30 è astata inaugurata la “Casa degli Artisti” con all’interno la nuova biblioteca comunale di Altidona intitolata alla memoria del suo illustre cittadino Nepi che vi era nato il 18 Aprile 1923. Dopo la morte del professore, la famiglia ha deciso di donare al comune una parte della sua collezione di libri. L’obiettivo era di ricordare le numerose attività culturali svolte dal loro congiunto e arricchire la nuova biblioteca comunale con volumi, diversi di squisito valore filologico, carte geografiche e documentazioni varie. Il materiale sarà collocato nella nuova sala realizzata nella casa degli artisti ubicata nel centro storico di Altidona e ospiterà anche opere di Luigi Tosoni altro benefattore del comune e nome conosciuto per le sue qualità artistiche.

 

La casa degli artisti di Altidona ha avuto un accurato restauro realizzato con criteri di eco-sostenibilità, risparmio energetico e attenzione al recupero storico architettonico. L’intervento di recupero è stato finanziato al 30% dal Comune stesso e per il restante 70% dal Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale, bando Pubblico del G.A.L. “Fermano Leader” ASSE4 misura 4.1.3 “Strategia di Sviluppo locale-Qualità della vita e diversificazione”. La progettazione di tale infrastruttura è stata particolarmente curata per fare in modo che ne risultasse un complesso integrato ed efficace dal punto di vista architettonico e della capacità culturale-sociale. Il nuovo spazio risponde appieno alle più recenti indicazioni sul posizionamento urbano delle biblioteche civiche: un luogo centrale e ben accessibile della città.

«L’apertura della casa degli artisti con all’interno  una nuova biblioteca, in un momento così complesso – afferma il sindaco di Altidona Ing. Enrico Lanciotti – conferma l’impegno concreto della nostra amministrazione verso l’arte, la cultura ed i giovani. L’intervento si aggiunge alle riqualificazioni già attuate nel centro storico e “la casa degli artisti” contribuisce ulteriormente a rivitalizzare il nostro paese. Ho usato volutamente la parola 'rivitalizzare' perché saranno gli artisti ospitati dalla struttura, i turisti ma anche i cittadini ed i ragazzi stessi che frequenteranno la casa e utilizzeranno la biblioteca, a renderla più bella e più vivibile insieme all’intera zona del teatro e della piazzetta prospicente il mare. A investire in cultura e sui giovani non si sbaglia mai».

 

Il sindaco Lanciotti prosegue affermando «La casa degli artisti e la biblioteca intitolata al prof. Nepi con opere di Tosoni diventerà un luogo di ritrovo per chiunque ami la cultura e l’arte in ogni sua forma. Sarà nostra intenzione dar seguito ad iniziative volte alla promozione di eventi culturali anche per tenere vivo il ricordo ed il messaggio dei nostri benefattori»

 

E' stato un pomeriggio di storia e racconti. Dopo l’introduzione, del sindaco i relativi saluti delle autorità presenti qauli in Consigliere regionale Giacinti e il OCnisigliere Provinciale Pompozzi. ed alle famiglie Nepi e Tosoni. Successivamenteè stato eseguito il Canto per la Libertà con testimonianze originali di guerra, apartheid, campi di concentramento, emigrazione su elaborazione di testi di Erri De Luca, Leonardo Sciascia, Elio Vittorini, Bertolt Brecht, Primo Levi. A seguire il contributo degli alunni della scuola primaria G. Ripani a cura del maestro Giuseppe Maranesi con letture di opere scritte dal prof. Gabriele Nepi.