La parte pubblica e la parte sindacale, dopo aver acquisito il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti, hanno sottoscritto il contratto collettivo decentrato integrativo valido per il triennio 2019/21 e quello economico per l’annualità 2019 della Provincia di Fermo.
Dando attuazione nell’ordinamento provinciale al contenuto del Contratto collettivo nazionale del comparto Funzioni Locali del 21.05.2018, le norme contenute nel contratto decentrato fissano le regole per la Provincia di Fermo relativamente ad alcuni importanti istituti contrattuali, che debbono trovare la loro attuazione nell’ambito provinciale.
Al fine di cogliere le opportunità derivante dal nuovo assetto delle Province, le parti hanno riconosciuto le seguenti tre linee guida:
- formazione ed aggiornamento delle risorse umane;
- valorizzazione delle risorse umane anche mediante strumenti incentivanti e premiali;
- miglioramento del benessere lavorativo e del worklife balance.
Il contratto decentrato, parte normativa, stabilite le disposizioni per la salute e la sicurezza sul lavoro, le innovazioni tecnologiche, la formazione e l’aggiornamento professionale, le politiche di genere e del benessere, la disciplina dello sciopero nei servizi provinciali, prevede importanti norme per quanto concerne il trattamento economico accessorio del personale.
Recependo quanto definito in altri Enti di analoghe dimensioni, informa la Presidente della Provincia Moira Canigola, è stata condivisa la proposta avanzata dalle Organizzazioni Sindacali di incrementare il valore delle diverse indennità per le condizioni di lavoro disagiate, per il rischio, per la reperibilità e tale indennità è stata fissata in due euro per ogni giornata di effettivo svolgimento delle attività lavorative.
Nel contratto è stata completamente accolta la proposta che era stata avanzata dalla parte pubblica di riconoscere un incremento delle indennità per alcune specifiche responsabilità, evidenzia la Presidente Moira Canigola.
E’ stato infatti stabilito nel contratto sottoscritto un incremento del 10% delle indennità per le posizioni di lavoro caratterizzate da specifiche responsabilità, in correlazione con l’organizzazione del lavoro e degli uffici e servizi: inoltre specifiche disposizioni sono state previste per le ferie e i riposi solidali, l’orario multi periodale, la reperibilità e le turnazioni.
Il contratto, parte economica 2019, destina una somma significativa per assicurare lo svolgimento della seconda tranche delle progressioni economiche orizzontali, per la cui attuazione viene pubblicato l’apposito bando, che, ricorda la Presidente Moira Canigola, erano iniziate con la sottoscrizione del contratto decentrato parte economica del 2018.
Le parti, considerate le criticità emerse dal Regolamento delle Progressioni Economiche Orizzontali che era stato approvato con decreto presidenziale n. 171/2018, hanno convenuto di apportare misure correttive a decorrere dall’annualità economica 2020, in modo che l’accesso alle progressioni riguardi tutti i dipendenti aventi titolo.
Con la sottoscrizione del nuovo contratto risultano valorizzate le professionalità dei dipendenti della Provincia che, in un momento impegnativo dovuto all’attuazione del nuovo assetto organizzativo, hanno compiuto la scelta di rimanere nella dotazione organica dell’Ente e di contribuire con il loro forte impegno e la convinta dedizione, evidenzia la Presidente Moira Canigola, all’assolvimento delle funzioni istituzionali.
La Provincia di Fermo, conclude la Presidente Moira Canigola, esprime la massima soddisfazione della parte pubblica per i risultati conseguiti con la sottoscrizione del contratto collettivo decentrato integrativo che destina risorse finanziare alla valorizzazione di tutti i dipendenti che prestano la loro attività lavorativa e consente all’Ente di qualificare le prestazioni lavorative finalizzate ad offrire sempre più qualificati servizi ai cittadini e alle imprese.
Fermo, 31.12.2019
LA PROVINCIA DI FERMO