Presso la Sala del Consiglio della Provincia di Fermo è stato sottoscritto un importante Protocollo d’Intesa per avviare il “Progetto Sanità”, riguardante la disciplina delle azioni e degli interventi di formazione, previsione, prevenzione ed emergenza in relazione alle attività della Protezione Civile.

L’Amministrazione provinciale e l’ASUR Zona Territoriale 11 intendono perseguire l’obiettivo di sostenere le attività delle strutture operative del Servizio Nazionale della Protezione Civile, atte a facilitare la previsione, la prevenzione e la mitigazione di ogni tipo di rischio, nonché le attività di gestione e di superamento delle emergenze nell’ottica dell’integrità della vita e della salvaguardia dei beni.

Per l’attuazione di tali finalità, gli Enti firmatari potranno costruire un Gruppo di coordinamento composto da professionalità specifiche, interne e/o esterne.

“La Provincia di Fermo - ha affermato l’Assessore alla Protezione Civile Adolfo Marinangeli - mette quindi a disposizione della Zona Territoriale 11 il proprio bagaglio di esperienze tecnico-operative, attraverso il convenzionamento con i volontari dei Gruppi Comunali ed Associazioni di Protezione Civile, coordinandone le attività. Questo per rispondere ad eventuali iniziative o emergenze che la stessa Zona Territoriale riterrà di dover fronteggiare con lo scopo di mitigarne i rischi, secondo quanto previsto nell’ambito del Progetto Sanità, per garantire il supporto alla sorveglianza dell’Ospedale “Murri” di Fermo.

Voglio ringraziare il Direttore Gianni Genga per la lungimiranza avuta nel cogliere l'importante funzione di questo accordo, che nasce per ottimizzare le diverse competenze di due Enti a favore della sicurezza dei cittadini e di tutto il territorio fermano. Un’iniziativa che servirà per aumentare le sinergie e per creare occasioni di confronto e formazione. Un protocollo, aggiungo, favorevolmente giudicato anche dal Direttore regionale del Dipartimento Politiche Integrate di Sicurezza e Protezione Civile Roberto Oreficini, che si è complimentato con la struttura operativa provinciale”.

L’attività, che verrà svolta fino al 30 settembre 2011 (con eventuale proroga) dalle ore 17 alle ore 22 di ogni giorno, sarà prestata dai volontari e deve intendersi spontanea e gratuita, senza perciò fini di lucro. 

La Provincia si impegna a coordinare le turnazioni di sorveglianza che saranno svolte da due volontari presenti contemporaneamente nel nosocomio e, inoltre, a coordinare le attività delle Organizzazioni di Volontariato al fine di garantire un elenco di 15 persone, tra le quali almeno 5 reperibili in H24 in modo da raggiungere il “Murri” entro un’ora dalla chiamata, qualora allertati esclusivamente per situazioni di necessità dalla stessa Zona Territoriale 11,.

L’ASUR ha messo a disposizione della Provincia un locale all’interno dell’Ospedale per lo svolgimento di tale attività, che sarà utilizzato per il deposito degli effetti personali dei volontari e delle attrezzature della Protezione Civile utilizzate per lo svolgimento del servizio.