A STRASBURGO GRANDE RISCONTRO PER LA DELEGAZIONE PROVINCIALE

Si è chiuso con un riscontro altamente positivo il viaggio della delegazione provinciale a Strasburgo per le celebrazioni della Festa della Repubblica Italiana.

Martedì 31 maggio, al suo arrivo in Francia, il Presidente Fabrizio Cesetti - insieme agli Assessori Giuseppe Buondonno e Gugliemo Massucci (quest’ultimo nel ruolo di Vice Presidente del Sistema Turistico Locale Marca Fermana), al Dirigente Gianni Della Casa, al Capo di Gabinetto Nadia Bernardini, all’Addetto Stampa Andrea Braconi, al Funzionario del Servizio Turismo Giulio Ciaralli, al Presidente della Camera di Commercio di Fermo Graziano Di Battista, alla Delegata ANCI presso il Consiglio d’Europa Barbara Toce oltre a Fabio Ragonese, dipendente della Provincia di Fermo distaccato a Strasburgo - è stato accolto dal Rappresentante permanente d’Italia, Ambasciatore Sergio Busetto, che ha accompagnato la delegazione a Place du Quartier Blanc, sede del Consiglio Generale del Dipartimento del Basso Reno. L’incontro con Marie Agnès Belard, Capo Gabinetto del Presidente Guy Dominique Kennel, ha permesso di mettere in luce le principali attività della Provincia di Fermo in materia di cultura e turismo, in particolare la mostra dedicata ad Osvaldo Licini e Giorgio Morandi.

La giornata successiva si è aperta con l’incontro presso l’edificio Agora con Stefano Dominioni, in rappresentanza del Consiglio d’Europa. Di estrema rilevanza il confronto sui temi dell’intercultura e della memoria, che vedranno nei prossimi mesi una proficua collaborazione tra i rispettivi Enti. Lo stesso Dominioni ha consegnato a Cesetti una lettera di Gabriella Battaini-Dragoni, nella quale la Direttrice Generale Educazione - Cultura e Patrimonio - Sport e Gioventù del Consiglio d’Europa, a nome del Segretario Generale Thorbiorn Jagland, ha invitato la Provincia ad organizzare nel corso del 2012 un evento legato alla promozione della rete italiana delle città interculturali (di cui la città di Fermo fa parte), con la partecipazione del Consiglio d’Europa e di rappresentanti europei.

All’interno dell’Agora, c’è stato anche spazio per uno scambio di battute con Jan Kleijssen, Direttore delle Attività Normative.

Il Presidente Cesetti ha poi voluto incontrare Gilda Farrell, Capo della Divisione Sviluppo e Coesione Sociale del Consiglio d'Europa, dove al momento presta la propria collaborazione Fabio Ragonese.

A metà mattinata la delegazione ha fatto visita alle strutture del Consiglio d’Europa, per poi trasferirsi in Place Gutenberg per l’incontro con Jean-Luc Heimburger, Presidente della Camera di Commercio di Strasburgo, e Jean-Louis Hoerlé, Presidente della Camera di Commercio della Regione Alsazia.

Durante i colloqui, si sono manifestate molte convergenze su possibili scambi, con particolare riferimento al Festival Tipicità, che ha suscitato un grande interesse. Al termine è stato siglato un protocollo d’intesa, nel quale le rispettive Camere di Commercio si sono impegnate a collaborare, a garantirsi reciproca assistenza e supporto tecnico, oltre che a promuovere attività commerciali tra Italia e Francia.

Alle ore 12.30 in una piazza limitrofa, il gruppo di sbandieratori della Contesa del Secchio di Sant’Elpidio a Mare ha eseguito uno spettacolo di grande impatto, calamitando l’attenzione di centinaia di persone.

Insieme a Jean Jacques Gsell, Vice Sindaco, Assessore al Turismo, Commercio e Artigianato del Comune di Strasburgo, oltre che Presidente dell’Ufficio Turismo , anche lui presente all’esibizione degli sbandieratori, la delegazione si è successivamente recata presso il Municipio in Place Broglie.

Nel pomeriggio, il Presidente Cesetti ha ricevuto presso la Rappresentanza permanente d’Italia i giornalisti Samantha Agrò, corrispondente ANSA, e Antoine Latham, esperto in economia del giornale DNA (Dernières Nouvelles d’Alsace). Durante le due interviste, sono stati illustrati gli esiti dei colloqui con i vari referenti francesi, oltre ad una panoramica sulla storia, le tradizioni, l’organizzazione sociale ed economica del territorio fermano.

Alle ore 19, presso la Residenza dell’Ambasciatore, ha preso il via la celebrazione della Festa della Repubblica Italiana, con l’Ambasciatore Busetto ed il Presidente Cesetti intenti ad accogliere i numerosi Ambasciatori dei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa e da Monsignor Aldo Giordano, Osservatore permanente della Santa Sede.

Dopo i discorsi ufficiali di Busetto e Cesetti, sono stati ascoltati l’Inno di Mameli e l’Inno alla Gioia.

Grandissimo l’interesse da parte degli oltre 400 invitati per il menù proposto dall’ associazione Chi Mangia la Foglia! - Sezione Unione Cuochi, con piatti della tradizione che caratterizzano il territorio fermano, arricchiti per l’occasione da estensioni cromatiche richiamanti il tricolore italiano e la pertinenza con la Festa del 2 giugno. Da sottolineare la qualità dimostrata anche nella presentazione dei piatti e dei prodotti da parte degli aderenti all’Unione Cuochi, oltre alla loro capacità di interloquire con gli ospiti stranieri.

“Sono stati giorni veramente intensi - ha affermato il Presidente Cesetti - che hanno visto la Provincia ed il territorio fermano grande protagonista nel cuore dell’Europa. Gli incontri bilaterali programmati hanno avuto un esito molto favorevole, permettendoci di avviare rapporti di collaborazione a cui, nei prossimi mesi, daremo ancora più concretezza. Voglio ringraziare l’Ambasciatore Busetto per l’invito, la sua Signora Annalisa per la grande disponibilità, i funzionari della Rappresentanza permanente e tutti i nostri interlocutori in terra francese. La loro attenzione, unita ad una grande sensibilità, ci ha permesso di mostrare le bellezze del nostro territorio ma, soprattutto, di far capire come questa Amministrazione provinciale stia lavorando per proiettare i nostri 40 Comuni in uno scenario internazionale.

Un grazie va al Presidente Di Battista, al Delegato ANCI Toce, al Sistema Turistico Locale Marca Fermana, a Confindustria Fermo, alla Steat per averci messo a disposizione un autobus per il viaggio e ai due autisti che ci hanno accompagnato.

Inoltre, voglio rimarcare il grande lavoro svolto dall’associazione Chi Mangia la Foglia!, una realtà consolidata e parte integrante del progetto condiviso tra le Province di Fermo ed Ascoli Piceno denominato Circuito delle Cucine Tipiche Locali, che si sta sempre più connotando per l’elevata capacità organizzativa e per le proposte culinarie diffuse: un vero esempio di quel ‘fare sistema’ che la nostra Provincia continua a porre come punto centrale dell’azione amministrativa.

Per il gruppo della Contesa del Secchio parlano gli applausi ricevuti dalle centinaia di persone che hanno assistito alla loro performance, replicata in parte durante il ricevimento serale. Un gruppo di ragazze e ragazzi straordinario, che ha fatto conoscere un aspetto fondamentale della nostra ricchissima storia e che non mancheremo di coinvolgere anche in altre iniziative.

Preziosa si è infine rivelata la collaborazione con il gruppo folkloristico Ortensia di Ortezzano, che hanno allietato vari momenti con i suoni, i balli ed i canti della migliore tradizione fermana e marchigiana”.

Questo l’elenco del personale che ha gestito il ricevimento: Noris Rocchi (Presidente Associazione Chi Mangia la Foglia! - Coordinatore Interprovinciale Circuiti delle Cucine Tipiche Locali), Stefano Salvatori (Referente Unione Cuochi Chi Mangia la Foglia!), Fabio Conte (Agriturismo Colle dei Ceci di Francavilla Ete), Giovanni e Marilù Foglia (Agriturismo La Meridiana di Moresco), Paola Cicchese (Agriturismo M.E.S. di Petritoli), Rosanna Recchi (Agriturismo Parco Galeano di Petritoli), Genuina Sacripanti (Agriturismo Lo Scoiattolo di Petritoli), Mirella Ghimis (Agriturismo La Conca di Smerillo), Simone Sacchi (Hotel Ristorante Villaniana di Massignano), Roberta Lazzarini (Country House Chiaraluce di Massignano), Mirco Mozzoni (Hotel Rist. Rivamare di Massignano), Nicola Cellini e Aldo Alesiani (Agriturismo Il Morrice di Spinetoli).

Un ringraziamento particolare alle aziende che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento, mettendo a disposizione prodotti di loro produzione, che hanno qualificato l’offerta culinaria: Azienda Agricola Mancini di Monte San Pietrangeli, Fontegranne di Belmonte Piceno, Frantoio Agostini Alfredo di Petritoli, Bacalini - Orma Group Srl di Grottazzolina, Azienda Agricola Massimo Germani di Lapedona, Salumificio Nerino Mezzaluna di Fermo, Azienda Agricola Calvaresi di Ascoli Piceno, Azienda Agricola Case Rosse di Poggio di Bretta, Azienda Agricola Biologica Malavolta di Massignano, Caseificio Sabelli di Ascoli Piceno, Forneria Tassotti di Cupra Marittima, Vinea di Offida (che ha fornito vini provenienti dall’area fermano/ascolana), Ristorante Le Logge di Smerillo, Hotel Pina di Monte San Pientrangeli, Agriturismo delle Rose di Monte Urano e Ristorante San Giacomo di Monteprandone.

Si ringraziano inoltre il Consorzio Cappeldoc, il Distretto del Cappello, il Consorzio Artigiani Riuniti Fermano, l’Azienda Agricola Vivai Lauri, la Cad Land e la bottega di Anna Maria Bozzi.

(la galleria fotografica completa ed i discorsi dell’Ambasciatore Busetto e del Presidente Cesetti sono consultabili sullo spazio Facebook “Provincia Fermo”)

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