Si terrà giovedì 28 aprile, alle ore 15.30 presso la Croce Verde di Fermo, il Seminario sulla Mediazione linguistico-culturale, nei servizi scolastici, sanitari e sociali, organizzato dalla Provincia di Fermo insieme al 3° Circolo Didattico di Fermo, al 1° Circolo di Porto Sant’Elpidio ed all’Istituto Comprensivo di Amandola.

L’incontro è finalizzato ad una riflessione sulla gestione democratica dei flussi di immigrazione nel nostro territorio, volgendo lo sguardo a quei contesti in cui la presenza straniera si inserisce in maniera più evidente: la scuola, gli ambiti sociali e sanitari. La mediazione culturale, che la Provincia di Fermo ha sostenuto e sosterrà nelle scuole, e per cui ha attivato un corso di formazione che partirà nei prossimi mesi, costituisce uno degli strumenti più importanti di dialogo ed integrazione e deve essere utilizzato con rigore e professionalità.

Il nuovo assetto sociale, anche alla luce dei recentissimi flussi migratori verso il nostro Paese, porta il Fermano a misurarsi con una nuova condizione linguistica e culturale, in cui il contatto tra lingua e cultura italiana ed idiomi e tradizioni stranieri sono all’ordine del giorno.

Pensare ad una società multiculturale significa rapportarsi alla realtà come oggi si presenta. I dati presentati dal Dossier Caritas indicano una presenza straniera dinamica ed in forte cambiamento: accanto alle permanenze temporanee, infatti, si trova una stragrande maggioranza di immigrati che si sta fermando nel territorio, progettando un futuro italiano per sé e per i propri figli.

Nello specifico, il territorio fermano presenta insediamenti stabili di cittadini stranieri: lo confermano i crescenti ricongiungimenti familiari, l’incremento delle nascite da genitori di cittadinanza non italiana e la progressiva presenza di minori stranieri nel sistema scolastico, oltre che l’instaurazione di attività economiche autonome e di cooperative a gestione straniera. Tutto ciò dimostra una lenta e silenziosa integrazione degli immigrati nel tessuto urbano fermano, tale da far riflettere sui percorsi da attivare per la piena riuscita di una convivenza multiculturale e plurilingue in vari contesti della vita cittadina.

Durante il seminario si argomenterà, quindi, anche grazie alla presenza di una mediatrice culturale, sulla necessità di sviluppare contesti culturali in grado di creare progetti e spazi comuni, ovvero luoghi diffusi di mediazione, di negoziazione di incontro e dialogo tra le parti.

“Invito gli operatori, le associazioni ed i cittadini a partecipare - dichiara l’Assessore provinciale all’Immigrazione Giuseppe Buondonno - perché sono profondamente convinto che gettare le basi per una prospettiva interculturale della società costituisca un dovere che parte sì dalle istituzioni, ma che deve coinvolgere anche i singoli cittadini, consapevoli che il dialogo e l’apertura verso l’altro sono condizioni imprescindibili di una società civile moderna”.

 

IL PROGRAMMA

 

15.30 Accoglienza e registrazione dei partecipanti

Moderatrice: Ellida Savoretti, Dirigente Scolastico 1° Circolo P.S. Elpidio

 

15.40 Saluti

Gianni Genga, Direttore ASUR Zona Territoriale n.11

Daniela Alessandrini, Coordinatrice Ambito Territoriale XIX

Alessandro Ranieri, Coordinatore Ambito Territoriale XX

Giuseppina Concetti, Coordinatrice Ambito Territoriale XXIV

 

16.00 Introduzione

Giuseppe Buondonno, Assessore Provincia di Fermo

 

16.15 Il ruolo della mediazione nell’approccio agli utenti stranieri

La mediazione nei servizi materno infantili, sociali e scolastici: strumento di accoglienza, confronto e integrazione  

Modalità d’intervento del mediatore nei diversi contesti

Karina Scorzelli Vergara, Mediatrice linguistico-culturale, vicepresidente della Cooperativa Crinali di Milano

 

18.45 Dibattito

 

19.15 Conclusioni

Gelsomina Viscione, Dirigente Scolastico 3° Circolo Didattico di Fermo