Prima della seduta dell’ultimo Consiglio provinciale, in occasione della cerimonia di premiazione dei Maestri del Lavoro, il Presidente Fabrizio Cesetti ha ricevuto un dono particolare. Si tratta di un bassorilievo raffigurante lo stemma della Provincia di Fermo, realizzato da Massimiliano Petrini, Assistente Capo della Polizia di Stato e Segretario generale per le Marche del SIAP (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia).
“L'araldica antica è una eccezionale modalità di comunicazione - ha rimarcato Petrini - e con lo stemma si poteva trasmettere, e perché no, lo si può ancora fare, un messaggio: quello dell’identificazione, in cui tutti riuscivano e riescono a leggere l'altrui appartenenza e a distinguerla dalla propria. Fondamentalmente, dietro al gesto di regalare questo bassorilievo, vi è il desiderio di ringraziare il Presidente Cesetti ed il suo staff per quanto è stato e sarà fatto; inoltre, è insito il tentativo di voler trasmettere un messaggio: viviamo in un bel territorio, con le sue origini, le sue tipicità, la sua gente. Non dimentichiamolo. Voglio, infine, sottolineare di sentirmi onorato di aver partecipato alla cerimonia di premiazione dei Maestri del Lavoro, e cioè persone che hanno sicuramente dimostrato dedizione al lavoro ed un impegno costante”.
“Non posso che ringraziare Petrini - ha affermato il Presidente Cesetti - per averci donato un’opera che porta con sé tutte le caratteristiche di questa nostra terra, rappresentate nello stemma della Provincia approvato e concesso dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Sono rimasto particolarmente colpito da come Petrini riesca a trasmettere la cura, la creatività e la capacità manuale necessarie per realizzare queste immagini su pietra, mattoni o legno, da regalare poi a familiari o persone che lui stima e che sanno comprendere la raffinatezza e l’importanza di questa sua suggestiva passione. Un dono che, come Provincia, sapremo valorizzare accanto a tutti i documenti e gli oggetti che ne raccontano una storia ancora breve, ma molto intensa e condivisa con tutti i suoi cittadini”.
