Ai nastri di partenza Girolio d’Italia 2012, manifestazione organizzata dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio in collaborazione con i coordinamenti regionali, che dal 13 ottobre al 22 dicembre attraverserà lo stivale, collegate dal testimone ideale che è il paesaggio olivicolo.
“Abbiamo scelto di dedicare l’edizione 2012 del Girolio d’Italia al paesaggio olivicolo perché è un patrimonio inestimabile da tutelare – commenta il Presidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio Enrico Lupi – sia per l’importante contributo che fornisce all’agricoltura italiana con i suoi frutti sia per la cultura millenaria che racconta.Il progressivo abbandono delle aree olivetate con le ripercussioni che sappiamo sia a livello paesaggistico che idrogeologico, evidenzia la necessità di intervenire da subito con strategie di tutela, di promozione e valorizzazione. Per riportare l’attenzione e l’interesse su questa attività, dobbiamo fornire ai territori, ai cittadini ed agli olivicoltori tutti gli strumenti che permettano la conservazione ed il miglioramento del paesaggio olivicolo affinché diventi reddito, come strumento di marketing per le aziende e come strumento turistico per le nostre Città dell’Olio”.
Molti i chilometri che la carovana dell’oro verde percorrerà in undici settimane per toccare tutte e 18 le regioni olivetate ospitanti una tappa del Girolio d’Italia 2012. Dalla Puglia, il testimone – sia quello ideale sia quello “reale” disegnato da Ro Marcenaro appositamente per la manifestazione con i colori del Mediterraneo che gli assessori regionali all’agricoltura firmeranno a ogni tappa – passerà a Selci Sabina nel Lazio, poi a Falerone nelle Marche (sabato 27 e domenica 28 ottobre), a Montecchio in Umbria, a Muggia in Friuli Venezia Giulia, a Marone in Lombardia, a Sestri Levante in Liguria, a Brisighella e Imola in Emilia Romagna, a Oliena in Sardegna, a Cerreto Sannita in Campania, ad Arquà Petrarca in Veneto, a Seggiano in Toscana, a Ficarra e Sant’Angelo di Brolo in Sicilia, a Matera in Basilicata, a Vallefiorita in Calabria, a Larino in Molise e a Pescara in Abruzzo, prima di arrivare alla tappa finale trentina di Tenno.
Ogni tappa presenta un programma personalizzato, ferma restando la formula generale che prevede la cerimonia istituzionale con l’alzabandiera del Tricolore e del vessillo delle Città dell’Olio e l’intonazione dell’inno nazionale seguito dalla firma della pergamena da parte dell’assessore all’agricoltura della regione che ospita la tappa. Convegni tecnico scientifici e divulgativi dedicati al paesaggio olivicolo e alla tutela del territorio, degustazioni di olio nuovo in abbinamento ai pani della tradizione e ad altri prodotti dell’eccellenza enogastronomica locale, mostre dedicate alle civiltà dell’olivo, visite ai frantoi, eventi musicali, antichi mercatini, spettacoli di piazza, manifestazioni folcloristiche, corsi di cucina con olio extravergine, coinvolgimento delle scolaresche in percorsi di conoscenza del mondo dell’olio extravergine e premiazioni dei migliori uliveti saranno comunque un comune denominatore a tutte le piazze in cui la carovana verde farà sosta.
Oltre alla cerimonia di apertura e la “festa” in piazza, il passaggio della carovana di Girolio porterà in ogni tappa anche un messaggio per le nuove generazioni perchè imparino a conoscere e rispettare il patrimonio culturale e paesaggistico dell’olivicoltura: un ulteriore passaggio di testimone, consistente nella consegna di una pianta di cultivar tipica della regione ospitante la tappa precedente – da donare a una scuola.
Quella del 2012 sarà inoltre una edizione all’insegna della tecnologia e dei new media: tutte le tappe saranno seguite da foodblogger e per non perdere nessuno degli eventi collegati al Girolio d’Italia l’Associazione Nazionale Città dell’Olio lancerà l’applicazione per smart-phones che permetterà di scoprire le eccellenze del territorio italiano attraverso olivi secolari, itinerari legati alla rappresentazione dell’olivo e dell’olio nell’arte e nella cultura, ristoranti dell’olio e produttori di eccellenza.

 

INFO:

http://girolio.cittadellolio.it