La Provincia di Fermo - VIII settore - Risorse Naturali ha svolto, prima nella Regione Marche, l’esame per l’abilitazione alla figura di conduttore di cane limiere come stabilito nell’art. 2  della Legge Regionale n. 3 del 2012.

La prova scritta consisteva nella risoluzione di 30 test a risposta multipla con un margine di errore di 3. La prova successiva , riservata a coloro che avevano superato i test, consisteva nella proiezioni di 30 slides e la individuazione sempre a risposta multipla con un margine di errore di 5, relativamente alle razze dei cani, alle loro caratteristiche, alle tracce ed altro ancora.

Nella stessa mattinata si è svolto anche l’esame di abilitazione alla figura di cacciatore di ungulati con metodi selettivi (selecacciatore), abilitato al prelievo di cinghiale, capriolo e daino. Le modalità delle prove sono state simili a quelle del conduttore di cane limiere ed anch’esse hanno previsto una prova scritta e una pratica.

Queste figure tecniche, previste dal nuovo Regolamento Regionale di Caccia agli ungulati, sono abilitazioni rilasciate dalle Province a seguito di corsi svolti dagli Ambiti Territoriali di Caccia.

La Commissione esaminatrice, presieduta dalla Dirigente del Settore Loredana Borraccini, era composta dal Dottor Maran esperto cinofilo, dal Dottor Brusaferro, indicato dall’ ATC Fermano e dal Dottor Pezzola, tecnico faunista.

La Borraccini si è complimentata per il livello didattico dei corsi svolti dall’Ambito Territoriale di caccia e, con orgoglio, ha rivendicato che la Provincia di Fermo, ultima nata nelle Marche, è stata la prima ad adempiere a quanto previsto dalla nuova Legge regionale venatoria.