“Il Comune di Ravarino non dimenticherà questo gesto d’affetto e solidarietà portato dalla Provincia di Fermo, dai Comuni di Servigliano e Pedaso, dai ragazzi di ‘Mezzogiorno in Famiglia’, dal Gams, dall’Anbima Fermo. Avete portato una ventata di allegria e positività nella nostra comunità, in un momento non facile. Grazie a nome di tutti i cittadini”. Marino Gatti è il sindaco di Ravarino, Comune in provincia di Modena scosso dal terremoto nel maggio scorso. E’ commosso quando, dal palco, ringrazia per il ponte di solidarietà, creato tra il centro emiliano e il Fermano grazie a diverse iniziative, culminate con la visita ufficiale a Ravarino della delegazione guidata dall’Assessore provinciale Guglielmo Massucci e dai Sindaci di Pedaso Barbara Toce e di Servigliano Maurizio Marinozzi.

Una giornata di spettacoli, offerti alla popolazione locale, e la consegna di 5.000 euro raccolti nei due Comuni nel periodo estivo. Inoltre, l’Anbima, rappresentata da Rodolfo Spaccapaniccia, ha donato strumenti musicali alla città di Ravarino. Il maltempo ha rovinato solo in parte la cerimonia, svoltasi al chiuso nella maxi struttura dell’Arci. Qui si sono esibiti il gruppo folk “La Pasquella” di Sant’Elpidio a Mare e il corpo bandistico di Monte San Pietrangeli. Rinviato, invece, lo spettacolo del Gams di Servigliano guidato dal presidente Emidio Pipponzi: per l’imponenza della scenografia e dei giochi pirici, è stato impossibile dirottarlo al coperto.

L’iniziativa - come ricordato anche durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento svoltasi in Provincia la scorsa settimana - era partita tra maggio e giugno grazie al gruppo di Servigliano che ha trionfato al programma “Mezzogiorno in Famiglia” su Rai 2: in quel momento è scattata la raccolta di offerte, poi proseguita a Pedaso e alla quale si è aggregata l’Anbima. A Ravarino con la maglia gialla di “Mezzogiorno in Famiglia” due degli artefici dello storico trionfo: Michele Tarulli (per lui 25 ore di diretta Rai) e Martina Minnetti. In chiusura, la maxi cena offerta alla popolazione di Ravarino: 20 chili di fettuccine offerti da Enzo Rossi, il sugo preparato dallo stesso Assessore Massucci, i salumi di Villa Funari, le prugne della Valdaso.

“E’ stata una giornata sicuramente da ricordare - ha commentato Massucci -. Abbiamo toccato con mano quanto siano importanti gesti di solidarietà in territori sconvolti dal terremoto. E noi lo sappiamo bene, visto il sisma del 1997 che interessò le Marche. Il nostro è un piccolo gesto, ma significativo: con Ravarino abbiamo avviato una serie di scambi culturali che darà frutti importanti”.