Si rinnova anche quest’anno il magico appuntamento con Porto Sant’Elpidio e con il suo Festival Internazionale del Teatro per Ragazzi. La manifestazione, giunta alla ventitreesima edizione, è oggi la più grande e longeva vetrina italiana dedicata al teatro per l’infanzia e la gioventù nel mondo, una “nove giorni” di iniziative a tutto campo, dal mattino fino alla mezzanotte. Il programma mette in campo circa 60 eventi, oltre a mostre, incontri, laboratori teatrali, progetti speciali, debutti, premi, concorsi e quant’altro. Per avere un’idea più precisa sulle opportunità de “I TEATRI DEL MONDO” 2012, si consiglia di visitare i siti internet www.eventiculturali.org e www.iteatridelmondo.it.

Il Festival, il cui cuore pulsante sarà come sempre la città di Porto S.Elpidio (FM), che vedrà tanti spettacoli ed eventi susseguirsi dal 12 al 21 luglio, avrà un prologo in Serbia, nelle città di Subotica, Krusevac e Belgrado dal 21 al 26 maggio e volerà in Brasile a Manaus, capitale dell’Amazzonia, dal 6 al 24 settembre, per un’edizione che può a ragione definirsi globale.

Dal 21 al 26 Maggio il Festival, in collaborazione con la Provincia di Roma e l'Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, ha portato in tre importanti città della Serbia, uno spettacolo simbolo della grande cultura e tradizione italiana, un lavoro che coniuga l'arte antica del teatro di figura (burattini, pupazzi, marionette) con l'opera lirica. “Una volta c'era un Re Diesis” è stato rappresentato nel Teatro Nazionale di Belgrado e all'interno di uno dei maggiori festival europei di teatro d'animazione, quello di Krusevac.

In Brasile, invece, il Festival in collaborazione con ALOE, Associazione Missionaria di Fermo, arriverà per la nuova tappa del progetto “I Teatri nel Mondo”, dopo quelle in Etiopia, a Debre Marcos, del 2010 e 2011.

Verrà realizzato un laboratorio teatrale con i ragazzi di strada di Manaus, capitale dell’Amazzonia, sarà allestito uno spettacolo vero e proprio che verrà poi rappresentato in pubblico al termine dell’esperienza.

Si tratta di un progetto di alto valore umanitario che porterà il Festival oltre oceano e proverà ancora una volta a disegnare un futuro alternativo per i  ragazzi del luogo che prenderanno parte all’iniziativa.

Il 12 Luglio poi, inizierà la fase centrale del Festival, a Porto Sant’Elpidio: il corpo del progetto è costituito da una giornata d’apertura, una di chiusura e le giornate centrali tematicamente dedicate ad argomenti diversi, tra cui ad esempio circo e teatro, ambiente,  favole,  comicità,  burattini e marionette, viaggi, magia ecc… con gli spettacoli che iniziano dalle 16.30 in poi.

Tutte le mattine (dalle ore 9,30 alle ore 12,30) il Festival vive nella splendida Villa Baruchello, dove si svolgono ben nove laboratori creativi che offrono la possibilità di conoscere molto da vicino i teatranti ed alcuni segreti del loro antico e intramontabile mestiere. Sono occasioni di incontro, di approfondimento e di conoscenza con particolari aspetti dell’arte teatrale, momenti diversi dallo spettacolo, momenti di fattiva partecipazione e di crescita. La Villa è ampia ma anche il pubblico lo è, per cui chi non riuscirà a trovare posto nei laboratori, tutti i giorni, potrà partecipare alle ore 11.30 a “La Villa Parlante”: letture animate con tanti protagonisti del teatro ragazzi italiano, per ritrovare il piacere di ascoltare belle storie, lette da bella gente.

(nella foto: la conferenza stampa di presentazione presso la sede della Provincia di Fermo)

 

Altri progetti che il festival sviluppa sono:

PALLA AL CENTRO

VETRINA DELLE PRODUZIONI TEATRO RAGAZZI E GIOVANI

DELLE REGIONI ABRUZZO, MARCHE ED UMBRIA

Dall’edizione 2006 è stata inserita all’interno del programma del Festival un’iniziativa molto importante che prosegue il forte impegno in direzione della promozione e della valorizzazione del teatro per i ragazzi.

Si tratta della vetrina delle produzioni teatro ragazzi e giovani denominata  “PALLA AL CENTRO”.

Il progetto, inizialmente varato con le compagnie professionali regionali, riunite nel progetto TRaM (Teatro Ragazzi Marche), dall’anno 2010 è stato esteso alla Regione Abruzzo e dal 2011 anche alla Regione Umbria, diventando così Vetrina del Centro Italia. La vetrina vede ogni anno la partecipazione di molti operatori nazionali, di responsabili di compagnie e circuiti, ai quali viene proposta la qualità del prodotto “Teatro Ragazzi Abruzzo, Marche ed Umbria” non mancando di mostrare la bellezza dei teatri storici che i  territori possono vantare. L’iniziativa costituisce indubbiamente un importante momento di promozione ed una felice occasione di incontro tra domanda e offerta.

La VII edizione di “Palla al centro” avrà luogo quest’anno a Porto Sant’Elpidio dal 16 al 19 luglio.

 

LA GIURIA DEI RAGAZZI

La Giuria dei Ragazzi decreta ogni anno lo spettacolo di maggior gradimento del Festival. È un momento importante di contatto con il mondo della Scuola in un periodo dove la stessa è tradizionalmente chiusa, ed è altresì un aspetto significativo di coinvolgimento diretto dei ragazzi stessi in una manifestazione a loro dedicata.

La Giuria dei Ragazzi è stata da sempre stabilita di comune accordo con le dirigenze e il corpo insegnante delle Scuole Elementari e Medie dei Comuni del comprensorio di Porto Sant’Elpidio (FM), inoltre un’altra parte della Giuria è riservata ai ragazzi che ne fanno libera richiesta di partecipazione.

La compagnia vincitrice acquisisce il diritto di partecipare all'edizione successiva della manifestazione, ovviamente con uno spettacolo diverso.

 

UN DISEGNO PER IL FESTIVAL

E’ un progetto che si indirizza ai ragazzi che frequentano il Festival.

Molti giovani spettatori amano raccogliere e fissare sulla carta emozioni e visioni degli spettacoli a cui partecipano e da qui nasce l’idea di bandire un piccolo concorso che assegni agli autori di questi disegni buoni acquisto di libri e abbonamenti per le stagioni invernali di teatro.

Il disegno vincitore, inoltre, verrà pubblicato dal quotidiano “Corriere Adriatico” che è partner del progetto.

 

UNA RECENSIONE PER IL FESTIVAL

È l’ultimo concorso nato nella vasta progettualità del Festival, si indirizza ai più grandi tra i giovani spettatori ed è attivato d’intesa con “Il Resto del Carlino”.

Il quotidiano pubblicherà un serie di recensioni, scelte tra gli scritti più significativi da una giuria selezionatrice, che vengono raccolte durante tutta la durata della manifestazione.

L’autore della più bella recensione vedrà inoltre la sua opera pubblicata nel catalogo e sul sito internet del Festival, riceverà nella giornata d’apertura de “I Teatri del Mondo” una targa ricordo, un abbonamento gratuito per le stagioni invernali di teatro per ragazzi ed un buono acquisto da spendere in una libreria convenzionata.

 

ARTISTI PER IL FESTIVAL

Nomi importanti del teatro, del design e dell’illustrazione disegnano ogni anno quello che poi diventa il manifesto e l’immagine dell’edizione in corso del Festival.

Continua quindi questo importante progetto che non solo accresce la "Pinacoteca del Festival" ma aggiunge quest’anno il prestigioso contributo di Carlo Rambaldi, padre di E.T, ed indiscusso artista di livello internazionale. I disegni originali ed i manifesti da questi derivati sono in esposizione permanente presso Villa Murri di Porto Sant’Elpidio.

Ricordiamo che hanno disegnato per il Festival:

1995      EMANULE LUZZATI                                       

1996      BRUNO MUNARI

1997      PABLO ECHAURREN                                     

1998      GIANCARLO BASILI

1999      ENRICO BAJ                                                     

2000      NICOLETTA COSTA

2001      ALTAN                                                                

2002      ANTONIO CATALANO

2003      DARIO FO                                                         

2004      BRUNO BOZZETTO

2005      STEFANO DISEGNI                                        

2006      DANTE FERRETTI            

2007      VINCENZO MOLLICA                                    

2008      OLIVIERO TOSCANI

2009      GUIDO SILVESTRI (SILVER)                        

2010      IGINIO STRAFFI

2011      SANTUZZA CALI’                                            

2012      CARLO RAMBALDI

Al disegno che comunica il Festival, si aggiunge oramai da anni uno slogan, ed è nata così l’iniziativa UNO SLOGAN PER LA MAGLIA: l’immagine del Festival viene inviata a centinaia di compagnie teatrali italiane invitandole ad inventare uno slogan che al disegno faccia riferimento e che verrà poi stampato sulla maglia che tradizionalmente viene realizzata come gadget della manifestazione.

 

PREMIO OTELLO SARZI - NUOVE FIGURE DEL TEATRO

Attivato per la prima volta nel 1995, il Premio vede la partecipazione ogni anno di tante giovani compagnie, alcune di recentissima formazione, provenienti da tutta Italia e pronte a farsi conoscere e mostrare il proprio lavoro.

Il Festival offre loro una platea importante dove esibirsi, una qualificata Giuria che visiona gli spettacoli e per il vincitore c’è la possibilità di partecipare all'edizione successiva con un nuovo lavoro ed uno spazio nel programma ufficiale.

Il Premio costituisce senza dubbio un forte momento di promozione e di incentivo per tutti coloro che in Italia operano in questo settore. Il Festival di Porto Sant’Elpidio ha dimostrato di poter dare una risposta forte ad una situazione spesso chiusa, disattenta ed ostile verso le giovani compagnie che decidono di intraprendere un mestiere difficile come quello del teatro per i ragazzi.

Presidente della Giuria è stato da sempre, fino alla sua scomparsa, il maggior rappresentante del Teatro di Figura in Italia, Otello Sarzi Madidini, cui il premio è stato intitolato.

 

PREMIO CITTA’ DI PORTO SANT’ELPIDIO

INFANZIA E SOLIDARIETA’ GLOBALE “IQBAL MASIH”

Il premio gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e viene destinato ogni anno a personaggi, enti, associazioni che abbiano operato, ciascuno nel proprio specifico, in maniera significativa nell’ambito della solidarietà e a sostegno di progetti indirizzati all’infanzia e alla gioventù.

Il “Premio Città di Porto Sant ’Elpidio - Infanzia e Solidarietà Globale” è strutturato in due diversi momenti:

 

PRIMA SEZIONE: SOSTEGNO A PROGETTI

La Prima sezione del Premio è destinata a personaggi, enti, associazioni che abbiano, ciascuno nel proprio specifico, operato in maniera significativa nell’ambito della solidarietà e a sostegno di progetti indirizzati all’infanzia e alla gioventù.

Verrà assegnato un contributo di € 3.000 al progetto di un’associazione italiana che operi in Italia o all’estero a favore dei minori. A scegliere il progetto vincitore una giuria specialissima, bambini tra gli 8 e i 13 anni che, aiutati da un pool di esperti e insegnanti nel ruolo di facilitatori, indicano quale tra tutti quei progetti, dovrà essere sostenuto con la somma stabilita. Il grande valore del premio Infanzia e Solidarietà Globale intitolato a IQBAL MASIH, oltre che nel sostegno ideale ed economico all’associazione vincitrice, risiede nel sostenere una cultura di alta valenza solidale e sociale presentando alle giovani generazioni le purtroppo numerose emergenze dell’infanzia nel mondo.

 

SECONDA SEZIONE: “I TEATRI NEL MONDO”

La seconda sezione del Premio è di più recente istituzione e prevede la realizzazione di interventi teatrali e culturali in genere direttamente in quei paesi che presentano un quadro sociale particolarmente difficile. Di anno in anno vengono coinvolte nel progetto diverse associazioni che operano nel settore, d’intesa vengono individuati i paesi e le situazioni dove effettuare l’intervento.

Sono stati realizzati progetti in Etiopia (2010 e 2011) e nel 2012 il festival sarà in Amazzonia.

 

LE MOSTRE

Anche la mostra, intesa come esposizione attiva di materiali, tecniche, culture, esperienze che abbiano un nesso con lo sviluppo e la crescita dei ragazzi, ha trovato stabile dimora nel Festival che, nel corso degli anni, ne ha ospitate alcune di grande prestigio tra le quali ricordiamo:

TEATRI DI CARTA - Esposizione della collezione Alain Lecucq.

SERGEY OBRAZTSOV - Mostra sull'opera del grande maestro russo in collaborazione con Museo nazionale Obraztsov di Mosca.

L'OPERA DEI PUPI - Mostra sull'antica arte siciliana del Teatro dell'Opera dei Pupi.

BURATTINI E MARIONETTE della collezione Famiglia Monticelli di Ravenna.

IL MONDO DI OTELLO SARZI - Mostra di Teatri, Baracche e Burattini.

Le mostre vengono ospitate negli appositi spazi strutturati al pian terreno di Villa Murri.

Il Festival dispone anche di proprie esposizioni:

PROGETTO ETIOPIA - Mostra fotografica realizzata da Ennio Brilli che documenta l'attività svolta a Debre Marcos negli anni 2010 e 2011. L'esposizione prevede anche due proiezioni.

ARTISTI PER IL FESTIVAL – Mostra dei manifesti che grandi nomi della cultura e dello spettacolo hanno realizzato per il Festival.

 

I Teatri del Mondo” sarà una storia lunga dieci giorni, si potranno vedere storie belle, significative, classiche, moderne, si ascolteranno suoni lontani, voci e culture diverse, persone, tante persone, perché questo è il vero punto di forza del Festival: un pubblico come quello che riempie i teatri di Porto Sant’Elpidio a tutte le ore del giorno non lo può vantare nessun altro festival, è un pubblico che stupisce le compagnie ospiti, gli organizzatori stessi, un pubblico che ha portato la manifestazione fino alla sua 23^ edizione e che speriamo voglia sostenerla ancora a lungo, un pubblico che coglie in questa grande festa i valori dello stare insieme e del piacere di condividere esperienze sane con i propri figli.