Il Presidente Fabrizio Cesetti ha preso parte ad un sopralluogo dei lavori sul ponte sul fiume Ete Vivo a Porto San Giorgio, nei pressi del casello autostradale.

Dopo il collaudo della campata di valle - effettuato lo scorso aprile in presenza dell’Assessore Adolfo Marinangeli e dell’Ing.  Oriale Fagioli, collaudatore della struttura nominato dalla Provincia di Fermo, ex Capo Compartimento ANAS della Regione Marche ed oggi Capo Compartimento della Regione Sardegna - proseguono a pieno regime i lavori sulla campata di monte, che verranno collaudati entro il 10 luglio.

Dopo quella data, non appena sistemata la segnaletica, il ponte verrà completamente riaperto alla circolazione.

“In meno di un anno - afferma Cesetti - la Provincia di Fermo si appresta a completare un’infrastruttura strategica, sia per risolvere le problematiche pedonali, ciclabili e carrabili della statale SS16 e sia quelle strettamente idrauliche per la sicurezza dell’Ete Vivo nella zona più urbanizzata e più pericolosa, la cui importanza è stata più volte rimarcata sia dal sottoscritto che dagli Assessori alla Viabilità Offidani ed al Genio Civile Marinangeli. Si tratta di un’opera inserita in un progetto di sistemazione complessivo del tratto terminale dell’Ete Vivo, per quasi 1,5 milioni di euro. Va dato atto al nostro personale, in particolare a quello del Settore Genio Civile che ne dirige l’appalto, di aver lavorato sempre con grande dedizione, superando ostacoli che spesso, di fronte ad interventi così rilevanti, possono presentarsi”.

“Oltre al rifacimento del ponte - sottolinea l’Assessore Marinangeli - l’intervento prevede la realizzazione di un sottopasso per l’attraversamento della Statale, la realizzazione di due rampe pedonali e ciclabili, di due marciapiedi e di una pista ciclabile sul lato mare. Una volta ultimato il ponte e garantita la sua piena funzionalità, queste opere verranno completate nell’arco di pochi mesi. Contestualmente, verranno completati anche i lavori di sistemazione della foce del fiume da parte del Comune di Porto San Giorgio, avviati attraverso i fondi POR sulla base di un progetto complessivo di sistemazione idraulica predisposto dal Genio Civile della Provincia di Fermo”.