Nella mattinata di giovedì 29 marzo, presso il Liceo Scientifico Statale “T.C. Onesti” di Fermo, l’Assessore alla Cultura della Provincia di Fermo Giuseppe Buondonno, il Sindaco Nella Brambatti, il Presidente della Camera di Commercio Graziano Di Battista e rappresentanti dello stesso Istituto Scolastico hanno accolto una delegazione di studenti del Liceo Classico Ginnasio “610” di San Pietroburgo accompagnati dagli insegnanti Vsevolod Zelcenko e Marina Chernysheva, oltre che dal Preside Sergey Buryachko.

La Brambatti, oltre ai doverosi saluti istituzionali, ha dato ai ragazzi il benvenuto nella città. “Fermo è una città ricca di storia e di cultura. In qualità di Sindaco e di ex insegnante di francese - ha proseguito - ritengo che le esperienza degli scambi culturali siano delle occasioni molto importanti non soltanto per imparare ed approfondire una lingua straniera, ma anche per conoscere la storia e la geografia di un territorio e per capire cosa voglia dire la tolleranza, intesa come differenza di culture, razze e religioni”.

A seguire l’Assessore provinciale Buondonno ha regalato ai ragazzi un catalogo in lingua russa della mostra fotografica dedicata a Luigi Crocenzi, organizzata nel gennaio e nel febbraio 2011 dalla Provincia di Fermo, mostra che nei mesi scorsi ha fatto tappa anche a San Pietroburgo. “Nutro un profondo amore per la cultura russa, per il suo popolo e per San Pietroburgo, che ho imparato a conoscere attraverso la letteratura e l’arte. In questi anni - ha dichiarato Buondonno - abbiamo combattuto molto per mantenere la cattedra di russo in questa scuola e per difendere un’esperienza culturale e didattica che, come vedete, è preziosa”.

Anche per il Presidente Di Battista, si tratta di un’iniziativa di grande interesse affinché i problemi di tolleranza cambino nome diventando veri e propri rapporti di amicizia, permettendo una collaborazione con chi è “diverso” da noi, aspetto quanto mai determinante in un mondo sempre più globalizzato. “Ormai lavoriamo e collaboriamo insieme  - ha sottolineato Di Battista - e ci tengo a sottolineare che vi trovate nel distretto della moda calzaturiera che, come saprete, in Russia è particolarmente apprezzata”.

A conclusione dell’incontro è intervenuto il Preside Buryachko, il quale ha sottolineato l’importanza, non soltanto da un punto di vista scolastico ma anche da un punto di vista umano, di un’iniziativa che va avanti ormai da parecchi anni e che sicuramente lascerà un segno profondo in tutti i ragazzi. Per ringraziare sia la scuola che le autorità che hanno permesso di realizzare questa esperienza, due sono stati i doni portati come simbolo di gratitudine e di amicizia: un libro sulla città di San Pietroburgo e uno sull’Ermitage, entrambi in lingua italiana.