Sento la necessità, in quanto chiamato in causa, di replicare all’Avvocato Stefano Diamanti - che personalmente considero un amico oltre che un bravo e stimato collega - per ricordare anche a lui che non rientra tra le competenze del Presidente della Provincia occuparsi dell’espletamento dei concorsi.

Ovviamente, rientra tra i doveri del Presidente della Provincia vigilare affinché siano sempre garantite la legalità, la trasparenza e l’imparzialità.

Nello specifico, ritengo di aver assolto puntigliosamente a tali doveri, anche interessando l’Autorità Giudiziaria prima ancora che iniziassero i concorsi.

Pertanto, sono io che non comprendo per quale motivo sarei dovuto intervenire in merito ai contenuti di un’ordinanza del Tar che riguarda un atto della Commissione giudicatrice, la quale è organo autonomo ed indipendente rispetto agli organi politici della Provincia che neanche hanno alcun potere in ordine alla nomina della stessa.

E se il Dottor Mariotti, dopo che un quotidiano locale aveva parlato di “concorso annullato”, ha ritenuto di intervenire per chiarire che “il Tar non ha annullato alcun concorso, ma ha solo emesso un’ordinanza cautelare ai fini della ripetizione della prova orale limitatamente alla sola ricorrente e per un presunto difetto di motivazione di giudizio”, penso che questo rientri nei suoi doveri di Dirigente del Servizio Risorse Umane per evitare allarmismi, confusione e strumentalizzazioni.

Voglio altresì rassicurare l’Avvocato Diamanti che nei confronti della Dottoressa Sara Diamanti - già dipendente a tempo determinato prima della Provincia di Ascoli Piceno ed attualmente della Provincia di Fermo - non vi potrà mai essere alcun “ambiente ostile”, ne tanto meno questo potrà essere creato dalle doverose precisazioni del Dirigente.

Penso che mai concorsi pubblici abbiano avuto una tale attenzione e questo, tutto sommato, è un bene!

Ma si dovrà fare chiarezza fino in fondo e, all’esito, ognuno dovrà assumersi le proprie responsabilità.

 

Il Presidente della Provincia di Fermo

Fabrizio Cesetti