Al GastroAdvent di Spalato del dicembre scorso il Fermano ha giocato un ruolo da autentico protagonista. La serie di eventi gastronomici, organizzata nella città croata, ha infatti visto il nostro territorio nuovamente al centro dell’attenzione delle Istituzioni e della stampa internazionale.

L’invito del Console Paola Cogliandro, rivolto alla Provincia di Fermo quale unico Ente a rappresentare l'Italia e frutto anche del grande successo riscosso a Strasburgo nel giugno 2011, è stato immediatamente raccolto dal Presidente Cesetti e dalla Giunta provinciale che hanno deciso di inviare una propria delegazione, organizzando anche una cena di degustazione realizzata con prodotti tipici tra i quali olio, salumi, maccheroncini, galantina, pesche sciroppate e vino cotto.

“Anche in occasione di questo appuntamento in terra croata - ha affermato l’Assessore all’Agricoltura e al Turismo Guglielmo Massucci - la Provincia di Fermo ha mostrato il meglio di sé e dei propri prodotti enogastronomici, risaltando in un contesto che vedeva la presenza anche di specialità austriache e della Provenza. Partecipare a quella che viene considerata la principale manifestazione turistica della città di Spalato durante la stagione invernale, quindi, è stato motivo di orgoglio per tutti noi.

Oltre al Console, che subito si è complimentata con il Presidente Cesetti per il successo dell’iniziativa, un ringraziamento sentito va ai funzionari dell’Amministrazione provinciale e, soprattutto, a quelle aziende che hanno contribuito alla riuscita di questo importante evento: il Frantoio Agostini Alfredo, l’Azienda Agricola Scotucci Alessandro e l’Azienda Agricola Recchi Luigi di Petritoli; l’Antica Pasta di Campofilone; l’Orma Group di Grottazzolina; la Forneria Totò di Sant’Elpidio a Mare; l’Azienda Agricola Catalini Sergio di Ortezzano; l’Azienda Vinicola Di Ruscio di Campofilone.

Come avvenuto anche in occasione della trasferta a Strasburgo per la Festa della Repubblica, la sintonia con i nostri produttori è risultata essere la formula vincente, anche per incentivare flussi turistici e commerciali dalla Croazia verso l’Italia.

La partecipazione di rappresentanti della città di Spalato e della Regione, operatori del settore alberghiero-turistico e giornalisti ci ha permesso anche di discutere di eventuali sinergie con una realtà cruciale nell’area adriatica, anche per quanto concerne progetti di profilo culturale e scolastico”.