Esprimo la mia soddisfazione per essere riusciti a trovare con le sigle sindacali ed i dipendenti della Provincia una sintesi in sede di assemblea sindacale, con l’intento da parte di questi ultimi di richiedere all’Amministrazione provinciale un impegno ulteriore per l’annualità 2012 del fondo di produttività.

Fondo che, lo voglio evidenziare, sia per quanto riguarda il personale che per i dirigenti non può essere per legge stabilito discrezionalmente. Da diversi anni, infatti, esiste un meccanismo di calcolo matematico che ne quantifica l’importo. Quindi, il nostro fondo non risulta essere inadeguato ma semplicemente calcolato in base a quanto previsto dalla legge.

E’ comprensibile e assolutamente legittimo che i dipendenti di un nuovo Ente come la Provincia Fermo, che rispetto ad altre situazioni devono compiere ed effettivamente stanno compiendo un doppio sforzo aggiuntivo (sia per le difficoltà di un Ente di nuova costituzione, sia perché - come noto - l’organico effettivo è inferiore di diverse decine di unità a quello che scaturito dalla ripartizione matematica con Ascoli Piceno) evidenzino le loro istanze con determinazione.

Proprio per l’impossibilità di non poter intervenire più di tanto sull’entità del fondo per il salario accessorio, la stesura ma soprattutto l’attuazione del primo contratto decentrato autonomo della Provincia di Fermo, relativo al 2011, si è dimostrato un percorso particolarmente complesso e delicato.

Il positivo risultato deve essere l’elemento cardine su cui ragionare insieme nei prossimi mesi, in un clima di piena e proficua collaborazione.

 

Il Presidente della Provincia di Fermo

On. Avv. Fabrizio Cesetti