Barbara Ermini e Paola Casciati, designate con Decreto n.9 del 10 agosto 2011 del Presidente della Provincia di Fermo, sono state nominate rispettivamente Consigliera di parità effettiva e supplente della Provincia. Il Decreto Interministeriale di nomina, in attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, è stato trasmesso all’Amministrazione provinciale da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Una comunicazione accolta con grande soddisfazione, oltre che dal Presidente Fabrizio Cesetti, anche dall’Assessore alle Pari Opportunità Adolfo Marinangeli.

“Al termine dell’iter avviato dalla Provincia di Fermo - osserva Cesetti - e comprendente l’emanazione di un Avviso Pubblico, l’istituzione di una Commissione, la valutazione delle domande e la richiesta di un parere da parte della Commissione Provinciale per il Lavoro, le Dottoresse Ermini e Casciati sono risultate essere le prime due figure nella graduatoria finale. A questo è seguito un mio Decreto presidenziale ed il conseguente invio al Ministero competente. Alle due Consigliere, oltre alle mie congratulazioni, va anche l’augurio di una proficua collaborazione con tutte le Istituzioni e le Associazioni del territorio fermano”.

Come previsto dalla legge, la Consigliera di Parità, la cui attività viene finanziata attraverso un fondo ministeriale, è chiamata a svolgere funzioni di promozione e di controllo dei principi di uguaglianza, di opportunità e di non discriminazione tra donne e uomini nel lavoro. In particolare, si occupa della conciliazione dei tempi di vita e lavoro, di casi di molestie morali in contesti lavorativi ed anche dell’individuazione di progetti di carattere europeo per il reperimento di fondi.

Doppia la funzione rivestita dalla Consigliera: da un lato quella istituzionale di vigilanza contro le discriminazioni e di promozione delle pari opportunità; dall’altro di autonomia funzionale rispetto agli Enti di riferimento come il Ministero competente, la Regione e la Provincia.

Il mandato ha la durata di quattro anni ed è rinnovabile per non più di due volte.

“Il nostro prossimo step - conclude l’Assessore Marinangeli - sarà quello della costituzione della Commissione provinciale Pari Opportunità, il cui bando è scaduto lo scorso 26 ottobre. Si tratta di un organismo di grande rilevanza, con finalità di riequilibrio dei ruoli sociali e della rappresentanza valorizzando la differenza di genere nonché la rimozione di ostacoli discriminanti. La Commissione, oltre che dai membri di diritto (vale a dire la stessa Consigliera di Parità, il sottoscritto in qualità di Assessore alle Pari Opportunità e dalle donne Consiglieri provinciali) è composta da 15 membri designati dai Capigruppo ed eletti dal Consiglio provinciale. Anche in questo caso, farà seguito un Decreto presidenziale di nomina”.