Ancora una iniziativa del progetto Giovane Futuro promosso dalla Provincia di Fermo.
Giovedì 4 maggio, la professoressa Daniela Lucangeli terrà due incontri al Teatro dell’Aquila di Fermo.
Alle ore 09:30, la prima lectio magistralis sarà riservata agli studenti delle scuole secondarie provinciali di secondo grado. Il tema prescelto riguarda “L’intelligenza dell’errore”.
Alle ore 18:30, invece, un secondo intervento che però rientra nell’ambito dell’Osservatorio Permanente sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento e dell’Inclusione Scolastica della Provincia di Fermo indirizzato a Docenti, Dirigenti scolastici, Autorità Civili e Militari.
La prof.ssa Lucangeli è ordinario di Psicologia dell’Educazione e dello Sviluppo all’Università degli Studi di Padova. Al suo attivo ha anche numerose pubblicazioni.
Nella sua carriera di studiosa si è occupata di aree del sapere che spaziano dalla logica alle neuroscienze, mentre nella pratica clinica opera nell’ambito delle strategie di supporto all’apprendimento e ai disturbi del neurosviluppo. È presidente dell’Associazione Nazionale per gli Insegnanti Specializzati (CNIS) e di Mind4Children, ed è membro inoltre dell’International Accademy for Research in Learning Disabilities (IARLD). Tra i suoi libri più recenti, ricordiamo “Il tempo del Noi. Giganti del pensiero che ci hanno indicato la via”, “A mente accesa. Crescere e far crescere”, “Quaderno amico. Grafiche, tabelle e statistica” insieme a Carla Bertolli e Silvana Poli.
Ne “Il tempo del Noi. Giganti del pensiero che ci hanno indicato la via”, un dialogo con otto “Giganti”, da Maria Montessori ad Anna Freud, da don Lorenzo Milani a Friedrich Fröbel, la Lucangeli scrive: «La prima volta che ho preso coscienza di essere un Noi è stata quando, abbracciando mia madre dopo uno spavento spaventosissimo, ho sentito intera la grazia di essere figlia. Lo spavento spaventosissimo è stato dimenticato, ma non quell’abbraccio. Io e lei, lei e io… e noi che dello spavento ci facevamo beffe tra lacrime e sorrisi».
In una recensione al suo volume si legge che: «L’intuizione avuta allora – non esistiamo se non nella relazione – si è poi trasformata per quella bambina nella consapevolezza perpetua e pervasiva di essere in ogni istante parte di un Noi. A livello personale (come figlia di, madre di), a livello umano (come vivente tra i viventi, ciascuno parte di un più grande organismo), a livello culturale… Da quel momento sono passati anni, la bambina è diventata una professoressa di Psicologia dello sviluppo, esperta di strategie di supporto ai disturbi del neurosviluppo, ma non ha perso quella visione d’insieme. Sente nitidamente che il suo sguardo sul mondo, il suo sapere odierno sono anch’essi parte di un Noi: un Noi che travalica il tempo e lo spazio, figlio e frutto di alcuni “abbracci” speciali. Abbracci di giganti del pensiero, singoli che hanno oltrepassato il limite dell’io regalando a noi il loro passo oltre l’ostacolo».
La Sua sarà una presenza molto significativa e anche molto attesa da parte del mondo della scuola!
Il consigliere provinciale Pisana Liberati, anima del progetto, si è espressa così: «È motivo di grande orgoglio per me poter ospitare in Provincia la nostra professoressa Daniela Lucangeli, che ringrazio per la disponibilità nonostante la sua agenda sia piena per i prossimi due anni, dimostrando grande affezione al nostro territorio. L’intervento di questo luminare apporterà un’esperienza significativa nel mondo scolastico fermano e potremo dire che il connubio politica/scuola offrirà piccoli semi che speriamo germoglieranno».
Prima della lectio magistralis, i rappresentanti delle istituzioni porgeranno un breve saluto ai presenti.
L'evento del mattino si inquadra nel Progetto Giovane Futuro voluto dalla Provincia di Fermo, finanziato nel quadro di azione ProvincEgiovani, iniziativa promossa dall'UPI e finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento delle Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale.