LA PROVINCIA DI FERMO DI SUPPORTO AGLI STUDENTI E ALLE FAMIGLIE

Pubblicato il 27/04/2020 11:48

In questo delicato momento di difficoltà dovuta all’emergenza sanitaria COVID-19, la Provincia di Fermo, per essere vicina e supportare gli studenti e le loro famiglie, ha voluto realizzare dei brevi video di automiglioramento avvalendosi della professionalità degli specialisti dell’UOS Età Evolutiva dell’ASUR Marche Area Vasta n. 4.

A partire dallo scorso 10 aprile vengono pubblicate sul sito della Provincia di Fermo, sul canale YouTube dell’Ente e sulla pagina facebook Provincia di Fermo - Pubblica Istruzione, delle pillole di automiglioramento per studenti e famiglie. I mini-video fino ad oggi hanno avuto complessivamente quasi diecimila visualizzazioni. Da un’analisi si evince che sono maggiormente interessate le donne della fascia d’età tra i 45 e i 54 anni seguita da quella tra i 35 e i 44 anni. L’osservazione fatta, invece, sulla base dell’argomento trattato ci indica che la percentuale della fascia d’età dell’utente si abbassa con l’abbassarsi dell’età dello studente a cui si rivolge il video, dato che fa presupporre l’interessamento dei genitori. Da segnalare, anche se in percentuale bassa, la visualizzazione delle pillole anche da parte della fascia d’età 14-18 anni.

“Le direttive ministeriali e regionali legate all’emergenza sanitaria COVID- 19 – riferisce la Presidente della Provincia di Fermo Moira Canigola - hanno sconvolto i normali ritmi di vita degli studenti, dei genitori e delle loro famiglie. Con l’UOS Età Evolutiva dell’ASUR Marche Area Vasta n. 4 si è deciso di realizzare delle pillole di automiglioramento per studenti e famiglie e di offrire, quindi, un servizio aggiuntivo rispetto a quelli già presenti sul territorio regionale e provinciale. Il più che positivo riscontro dei brevi video e la disponibilità degli specialisti sanitari dell’UOS Età Evolutiva, che ringrazio a nome dell’Amministrazione Provinciale – conclude la Presidente Moira Canigola – ci ha fatto decidere di non fermarci con queste prime dieci pillole ma di continuare”.

“I mini-video di due minuti – precisa il Vice Presidente della Provincia di Fermo Stefano Pompozzi – offrono spunti di riflessione sulle tematiche più rispondenti alle necessità degli studenti e dei loro genitori toccando le diverse fasce d’età: i bambini piccoli dell’infanzia, quelli più grandicelli della primaria, i preadolescenti e gli adolescenti. Sono state affrontate varie tematiche quali: il silenzio, la comunicazione, la pazienza, la resilienza, la difficoltà di fare i compiti, la routine, l’utilizzo di internet, la relazione tra genitori e figli, la lettura e le difficoltà degli adolescenti; con le prossime pillole rifletteremo sul valore delle fiabe, sull’essere un adolescente in emergenza COVID- 19, sulle preoccupazioni e i capricci dei bambini, sui ritmi della giornata, sul giocare con i figli e su tanto altro. Mi preme sottolineare – continua Stefano Pompozzi – che alla fine di ogni pillola sono riportati i contatti, tra cui quelli degli specialisti dell’UOS Età Evolutiva dell’ASUR Marche Area Vasta n.4, a cui è possibile rivolgersi per avere un colloquio telefonico. Ricordo – conclude il Vice Presidente della Provincia di Fermo – che hanno partecipato al progetto le specialiste sanitarie dei tre presidi distrettuali dell’UOS Età Evolutiva di Montegiorgio, di Porto San Giorgio e di Porto Sant’Elpidio, le dott.sse: Generosa Barletta, Lucia Berdini, Tiziana Biagetti, Paola Biocca, Alessia Carletti, Monica Capecci, Carla Cerolini, Martina Ferroni, Emanuela Fraticelli, Grazia Mattiozzi, Claudia Patrizi, Claudia Petroni, Barbara Pirri, Claudia Recchioni, Valentina Scoccia, Donatella Tempestilli, Marilena Tiburzi e Isabella Valentini insieme al Responsabile il Dr. Bruno Acciarri e alla Coordinatrice della Riabilitazione la Dott.ssa Simona Tosoni”.

“Ci siamo confrontati con tecnologie nuove – riferisce il Dr. Bruno Acciarri Responsabile dell’UOS Età Evolutiva dell’ASUR Marche Area Vasta n. 4 - che dovranno essere sempre più conosciute ed utilizzate per arrivare all'utenza in situazioni particolari come quella che stiamo vivendo. Il confronto con la necessità di definire pensieri utili e incisivi in tempi ristretti ci ha permesso di fare una selezione e quindi una potatura delle conoscenze per renderle agili e facilmente fruibili. Abbiamo cercato tutti in modi diversi" di metterci in gioco anche mettendoci la faccia". L'imbarazzo e la difficoltà di una esposizione mediatica insolita, in un momento in cui ci sono tanti dispensatori di consigli e tante parole, ritengo siano state brillantemente superate dal servizio e la risposta mi sembra sia quantitativamente che qualitativamente discreta.

Rispetto all'utenza i nostri contributi, diversificati per professionalità e modalità – continua il Dr. Acciarri – potrebbero essere una compagnia abbastanza costante e coerente nella gestione dei figli e delle dinamiche sia interne che esterne alla famiglia.

Abbiamo cercato di fornire con le pillole poche chiare e coerenti sicurezze, poiché di sicurezza ce n'è un estremo bisogno. Spero che però non sia passata dai nostri video una comunicazione che pretendesse di dare certezze, poiché queste ritengo siano illusorie e non aiutano le persone a maturare un atteggiamento critico e costruttivo rispetto alla realtà! La sicurezza ha come fondamento un bisogno soggettivo condivisibile, le certezze invece rappresentano l'arroganza con cui l'umano presume di gestire e controllare la realtà.

L'esperienza del COVID- 19 – conclude il responsabile dell’UOS Età Evolutiva - ci dovrebbe aver insegnato che la vita è contatto continuo con l'incertezza, con l'imprevedibile, ma trova il suo fascino nella nostra apertura ad essa attraverso affettività, ragionevolezza e maggiore umiltà. Umanamente dobbiamo evocare e sollecitare la sensibilità e l'intelligenza delle persone per fare in modo di uscirne tutti, forse un po' più in crisi, meno arroganti, ma più veri e forti, cioè in qualche modo migliori.”