Pubblichiamo la lettera inviata agli Assessori all’Industria, all’Agricoltura, all’Ambiente e alla Salute della Regione Marche, oltre che al Sindaco del Comune di Fermo, in merito all’ipotesi di insediamento di un Polo per Energie Rinnovabili in località Campiglione.

Oggetto: Riconversione ex zuccherificio Eridania Sadam SpA - Autorizzazione unica per la costruzione e l’esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili - Polo Energie Rinnovabili di Fermo (FM) di proprietà POWERCROP SpA, sito in Contrada Campiglione n.15 Fermo FM.

In riferimento alla domanda presentata alla Regione Marche dalla POWERCROP SpA di Milano in data 07/05/2010 nostro prot. 12075, per ottenere l’autorizzazione per la costruzione e l’esercizio di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/03 e ss.mm.ii. in contrada Campiglione - Riconversione ex zuccherificio Eridania Sadam Spa, ed inviata per conoscenza a Codesto Ente, si ritiene necessario precisare quanto segue.

Tenuto conto degli incontri e dei relativi atti per l’individuazione del sito per la costruzione del nuovo ospedale di Fermo e precisamente con nota della Regione Marche Giunta Regionale Servizio Salute, prot. 36171 del 19/01/2010, avente per oggetto convocazione Enti locali per attuazione della DGR 696/09 – Localizzazione nuovo ospedale, si indice una riunione per il giorno 26/01/2010 (convocati i Sindaci dei Comuni della zona territoriale n.11 ed il Presidente della Provincia di Fermo) e si richiamano i passaggi essenziali delle due riunioni precedenti; precisamente ……nella riunione del 02/07/2009 si è provveduto a fornire gli elementi necessari per orientare le indicazioni precisando che la superficie necessaria è di circa 20 ettari e la localizzazione dell’ospedale deve puntare a realizzare il requisito della massima fruibilità, sia in condizioni normali sia in emergenza, ottimizzando i fattori che concorrono a garantire tale obiettivo sotto il profilo dell’accessibilità, della sicurezza del sito e della sostenibilità ambientale…In sede di conferenza del 26 ottobre il Presidente Di Ruscio presentò l’indicazione di massima di quattro località (località San Claudio- Campiglione, località Salvano, località San Marco alle Paludi, località Sant’Andrea).
Dal verbale della riunione del 26 gennaio 2010 (Regione, Comuni e Provincia) ……. emerge, rispetto alle quattro localizzazioni rappresentate dalla conferenza dei sindaci, la generale e incondizionata preferenza per quella ipotizzata in località S. Claudio di Campiglione sulla quale la Regione Marche viene invitata ad effettuare le verifiche di idoneità con assoluta priorità. Tanto che all’esito della riunione L’Assemblea su richiesta del Presidente della Provincia di Fermo Fabrizio Cesetti ha votato all’unanimità la scelta della suddetta località. 

La Giunta Regionale con Delibera n.270 del 09/02/2010 ad oggetto “DGR 696/09 Realizzazione della nuova struttura ospedaliera nel territorio del Comune di Fermo – Individuazione del sito, approvazione dello studio di fattibilità e scelta della procedura di gara” ha stabilito, tra l’altro:
- di individuare in località San Claudio di Campiglione l’area da destinare alla realizzazione della nuova struttura ospedaliera di Fermo;
- di approvare lo studio di prefattibilità della nuova struttura ospedaliera di Fermo come da allegato ”A”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
- di disporre l’indizione di un concorso di idee a livello europeo per la realizzazione della nuova struttura ospedaliera di Fermo, ai sensi dell’art. 108 del d.lgs. n.163/2006, sulla base dello studio di prefattibilità redatto dal Dirigente del Servizio Salute di cui all’allegato “A”.

In seguito con Deliberazione del Consiglio Comunale di Fermo n.20 del 12 marzo 2010 avente per oggetto “Atto di indirizzo sulla realizzazione e ubicazione del nuovo ospedale baricentrico nel territorio del comune di Fermo”, il Consiglio impegna l’Amministrazione a dar seguito, nell’ambito dell’accordo di programma con la Regione Marche e l’Asur, alle procedure di localizzazione del nuovo ospedale di rete nel territorio del comune di Fermo, zona Campiglione/San Claudio…….e l’Amministrazione e gli uffici comunali competenti a verificare l’assetto territoriale e la compatibilità urbanistico/ambientale ai fini dell’adozione di una specifica variante per la realizzazione della nuova struttura ospedaliera e dell’eliminazione di eventuali industrie insalubri, mediante l’individuazione di un’apposita area ad esse destinata.
In data 07/05/2010 è stato sottoscritto a Roma il Protocollo d’Intesa tra il Ministero della Salute e la Regione Marche contenente lo stanziamento di €. 70.000.000 per il nuovo nosocomio provinciale che dovrà sorgere nel predetto sito.

È evidente che la posizione dell’impianto in oggetto di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili relativo alla riconversione dell’ex zuccherificio Eridania Sadam Spa, in base al P.R.G. del Comune di Fermo, è prossima alle aree destinate a sedi istituzionali socio-assistenziali, individuate in zona San Claudio.

Considerato che l’impianto a biomasse solide e liquide di potenza complessiva pari a 47 MWtermici intacca fortemente la sostenibilità ambientale dell’area in questione già a rischio per la presenza tra l’altro dell’impianto di produzione del silicio, si esprime il proprio disappunto e la ferma contrarietà per l’iniziativa in oggetto che è palesemente in contrasto con le decisioni intraprese dai quaranta comuni del territorio e dalla Regione Marche per realizzare nella stessa zona l’ospedale di rete.

Cordiali saluti.

Il Presidente On. Avv. Fabrizio Cesetti
Il Dirigente del Settore Ambiente Dott. Roberto Fausti