Martedì 9 febbraio si è tenuto a Montefortino il secondo dei 5 Incontri Territoriali a Tema organizzati dalla Provincia di Fermo per promuovere un dialogo costruttivo con il territorio in vista della predisposizione dei più importanti atti di programmazione autonoma come il Piano Territoriale di Coordinamento, il Piano di Sviluppo Provinciale, il Piano Energetico Provinciale …).

Sala Polifunzionale del Palazzo Duranti gremita ben oltre la normale capienza, Giunta Provinciale e tutti i Comuni dell’area presenti all’appuntamento. In questa cornice si è svolto l’incontro, al quale erano presenti anche diversi cittadini, e nel quale sono stati toccati tutti i temi caldi per l’area montana: dalla viabilità, alla sanità, al trasporto pubblico locale, alla scuola, senza dimenticare le strategie per la valorizzazione dell’economia montana.

Il Presidente della Provincia Cesetti ha parlato dei primi 7 mesi di operatività della Provincia e dei grandi passi in avanti fatti in così poco tempo per dare autonomia e strumenti di azione efficaci a questa nuova istituzione e, di conseguenza, per dare avvio ad una nuova fase di programmazione partecipata che arrivi a coinvolgere tutta la collettività Fermana, per progettare insieme un nuovo sviluppo, coerente ed in armonia con le specificità del territorio. Uno degli obiettivi principali per quest’area – ha dichiarato il Presidente Cesetti – è quello di annullare il gap infrastrutturale con la costa. Per ottenere questo abbiamo stanziato 150.000 euro per potenziare il Circondario Provinciale e avvicinare così l’ente ai cittadini, in modo che non debbano recarsi a Fermo per beneficiare dei servizi”. Per la viabilità ha parlato l’Assessore Offidani che ha ribadito l’impegno della Provincia per la realizzazione della Circonvallazione di Amandola e per la Mare – Monti, da considerare come priorità infrastrutturali a livello regionale. Sul trasporto pubblico locale, intanto, si sta facendo pressione in Regione per ottenere più chilometri e più linee per la zona montana. In montagna, però, non c’è solo bisogno di infrastrutture viarie ma anche telematiche. A tal proposito si è espresso l’Assessore Marinangeli che ha manifestato ottimismo sul progetto di attivazione di una rete WIMAX ad alta velocità, che consentirà un efficiente collegamento alla rete sia agli imprenditori che alle scuole della montagna

Non poteva mancare, poi, la trattazione delle problematiche legate ai servizi primari: la sanità e la scuola in primis. Sulla sanità è intervenuto l’Assessore Gaetano Massucci per dire che anche se la Provincia non ha competenze specifiche in materia, non si può fare a meno di collegare le politiche sociali  alle problematiche sanitarie. “Il potenziamento dell’Ospedale di Amandola rimane una priorità – ha sottolineato - soprattutto per la sua valenza sociale, in un territorio che ha bisogno della vicinanza delle istituzioni. Gli anziani sono la fascia di popolazione che maggiormente richiede servizi ma la soluzione è spesso quella di garantire loro un supporto attraverso le famiglie, dando a queste ultime degli strumenti per assisterli”. A tal proposito la Provincia si sta impegnando nel promuovere un’azione coordinata con gli Ambiti Sociali.

Sulla scuola e le politiche culturali è intervenuto l’Assessore Buondonno che ha evidenziato l’importanza di valorizzare le risorse esistenti come l’ITC di Amandola, per il quale si sta pensando ad un indirizzo turistico – ambientale progettato in accordo con il Parco dei Sibillini da affiancare ad un’offerta culturale di qualità che caratterizzi il territorio, dando un valore aggiunto alla scelta di vivere in quest’area.

In conclusione, tutti i soggetti che hanno preso parola, in primo luogo i sindaci, hanno sottolineato la necessità che la Provincia assuma un ruolo di coordinamento in grado di attivare sinergie e progetti trasversali sul territorio. Una funzione che la Provincia ha intenzione di svolgere soprattutto nell’ambito delle strategie di promozione turistiche e di marketing territoriale, fondamentali per il rilancio economico dell’area montana. E infatti, sono già una decina i progetti presentati dalla Provincia in attesa di finanziamento dalla Comunità Europea, tra i quali la valorizzazione del Santuario dell’Ambro e di San Ruffino, rientranti in un progetto più ampio che punta sul turismo religioso e che potrebbe portare circa 4 milioni di euro sul territorio.

In definitiva l’appuntamento di Montefortino ha dato un ulteriore prova di interesse da parte dei cittadini e del territorio per l’ente Provincia e una dimostrazione di come attraverso il dialogo e il confronto si possano trovare strategie comuni per ogni specifica esigenza del territorio.

Prossima data in agenda è venerdì 12 febbraio a Sant’elpidio a Mare, alle 21.00 presso l’Auditorium Giusti per il terzo dei cinque appuntamenti. Al centro dell’attenzione ci saranno i temi relativi al distretto calzaturiero e alla logistica territoriale. In scaletta, l’intervento introduttivo del Presidente Fabrizio Cesetti e quello specifico sul tema dell’Assessore al Bilancio , Trasporti, Viabilità e Urbanistica Renzo Offidani.